AL ASHKHARAH, 23 novembre
Partiamo da Ras Al Jinz di buon’ora, alle 8, perché la strada da fare è tanta. Ho notato che ci sono dei laghi rosa sulla strada, nei pressi di Al Ashkharah, e voglio assolutamente vederli. Il primo punto dove ci fermiamo non riusciamo a scorgere nulla, ma potrebbe anche essere che si siano prosciugati.
La strada è in perfette condizioni. In alcuni tratti costeggia il mare, ma, nella maggior parte del tempo, il deserto.
Il villaggio di Al Ashkharah è una specie di Sur in miniatura, con un porto con i soliti bengalesi indaffarati nella manutenzione dei dhow.
Coi laghi rosa siamo più fortunate poco dopo, perché quello segnalato da Maps questa volta è ben visibile! Siamo le uniche in quel momento a godere dello spettacolo molto particolare, quindi doppiamente bene!! La pigmentazione è dovuta ad un’alta che vive in ambienti ad alto contenuto saltino, e che contiene carotenoidi. La stessa che mangiano i fenicotteri, che infatti in certi periodo popolano questo specchio d’acqua, e che però al nostro passaggio sono adesso purtroppo assenti..
