Sri Lanka

Sri Lanka fai da te

CAMBIO (aggiornato a luglio 2014)

La valuta dello Sri Lanka è la rupia (LKR)

1 LKR =  0.00563 Euro

1 Euro = 177.197 LKR

SPESE IN EURO

E’ veramente un paese economico. Quindi interessante da valutare nelle annate in cui il budget da dedicare ai viaggi è più ristretto, oppure, viste le ridotte dimensioni, se si ha meno tempo del solito. Queste due condizioni facevano proprio parte del mio caso personale nella estate 2014.

Cibo : 70.90 Eu (3.3 Eu al giorno)

Bus : 14.80 Eu

Hotel 206.34 Eu (9.82 Eu al giorno)

Ingressi a siti vari : 106.69 Eu

Tuk tuk :13.29 Eu

Internet : 0.28 Eu

Massaggi ayurvedici : 11.26 Eu

Treno : 6.98

Bici noleggio : 1.41 Eu

SIM card : 7.32 Eu

Totale : 439.27 Eu (20.91 Eu al giorno)

Totale con volo 915 Eu

VOLI

Saudi Arabian Airlines, comprato a fine febbraio, il più economico della storia, 475 Eu. Alcuni ragazzi in aeroporto mi hanno riferito di averlo pagato 430 Eu, anticipando di qualche giorno rispetto a me.

L’operativo è il seguente:

27/7/14

Malpensa 11.00 – Jeddah 17.10 / SV212

28/7/14

Jeddah 01.15 – Colombo 10.00 / SV782

18/8/14

Colombo 11.45 – Jeddah 15.00 / SV781

19/8/14

Jeddah 02.30 – Milano 07.00 / SV213

L’attesa a Jeddah è stata interminabile, per di più si era nel Ramadan, gli schermi in aeroporto trasmettevano in continuazione un flusso di pellegrini che ruota attorno alla pietra nera della Mecca. Presentando la boarding card è possibile ritirare un buono pasto (petto di pollo impanato, riso, pepsi, mela). Le sedie in plastica sono scomode e poche, rispetto alla gente che c’è, l’aeroporto è piccolo, una sola toilette, e non c’è niente da fare.

Gli aerei sono del tipo che sul sedile non c’è lo schermo personale, ma c’è abbastanza spazio per le gambe. Ho dormito quasi sempre, ma mi è sembrato che gli schermi trasmettessero video di tipo religioso.

SPOSTAMENTI INTERNI

BUS

P1160155Si riesce ad andare dappertutto senza problemi, certo è che bisogna adattarsi. Non hanno aria condizionata, sedili spesso rotti o sbilenchi, affollati, in molti casi, nei pressi di centri abitati, rallentano all’inverosimile, suonando il clacson per attirare clienti.  I prezzi sono bassissimi, ho speso meno di 15 Euro. Per non rischiare di stare in piedi conviene partire dal capolinea, cosa che comunque gli stranieri quasi sempre fanno. Se invece capita che si debba salire a metà corsa, ancora prima che il bus si fermi il bigliettaio salta giù, afferra il bagaglio ingombrante e lo sistema nel retro. In tre settimane, sulle tratte lunghe, a me è successo soltanto una volta di non riuscire a sedermi. Un paio di altre, ma su tragitti brevi, era invece come stare sulla metropolitana di Tokyo. Quando invece non c’è moltissima gente è possibile lasciare lo zaino grosso accanto alla leva del cambio dell’autista. Non ho mai capito la differenza fra bus rossi e bianchi, in teoria i primi dovrebbero essere statali, meno cari, e con più fermate, e gli altri privati, più cari, e più diretti. In realtà la distinzione non è così netta. Le bagagliere sopra i posti a sedere sono alcune volte minute, è quindi necessario non caricarsi eccessivamente. Io ci sistemavo in genere borsa della macchina fotografica e bagaglio a mano (una sacca decathlon morbida), tenendomi addosso una tracolla coi soldi e i documenti. Durante le pause scendevo tranquillamente portando solo quest’ultima, nessuno ha mai toccato niente.

Non ho visto da nessuna parte dei VIP bus, li usano solo quelli dei viaggi organizzati.

TRENI

Ho utilizzato seconda e terza classe. La prenotazione anticipata è possibile solo mediante alcune agenzie, tipo questa

https://visitsrilankatours.co.uk/train-tickets-1.html

oppure recandosi personalmente agli sportelli ma soltanto alcune stazioni sono abilitate (ad esempio, Ella, Kandy e Trincomalee sì, Haputale no), e si paga comunque una congrua sopratassa. Agli sportelli non idonei alla prevendita, lo smercio dei biglietti disponibili inizia un’ora prima della partenza del treno, bisogna quindi mettersi in coda e pazientare. Un biglietto acquistato in questo modo dà diritto ad un posto a sedere soltanto se si è fortunati e lo si trova, altrimenti si sta in piedi

Consiglio questo sito

http://www.seat61.com/SriLanka.htm

CLIMA / ABBIGLIAMENTO CONSIGLIATO

Caldo/umido, ma meglio di come pensavo, meglio del Vietnam, ad esempio. Trovato sempre bel tempo a nord, e nella zona centrale (Dambulla, Polonnaruwa), un po’ meno sulla costa est dove, pur essendo il periodo più favorevole, dalle 12 in poi il cielo si copriva di nuvole e regolarmente scaricava il pomeriggio. Nulla di sconvolgente. Relativamente all’abbigliamento, viaggiando alla mia maniera, peggio si è vestiti e meglio è. Sulle alture, tipo Haputale e Ella, alla sera, era necessario un pile.

ALBERGHI

Si riesce a spendere abbastanza poco. Le descrizioni delle sistemazioni, e le foto, sono nel diario di viaggio. Una precisazione riguardo i prezzi: vi è parecchia differenza di tariffe se si arriva da soli oppure accompagnati da un tuk tuk o altro intermediario, a cui il proprietario dovrà pagare delle commissioni che automaticamente verranno scaricate al cliente.

Assolutamente più conveniente trovare sul posto e contrattare, anziché prenotare in anticipo tramite internet. Esempio, lo Sri Lak di Haputale, una singola su Booking costa 30 dollari, io l’ho pagata 2500 LKR, ossia 14 Euro…

Diciamo che pur di risparmiare mi sono adattata molto. Brevemente. Osceni il Reny di Tissa e la Cosy GH di Jaffna. Consiglio invece la Old Dutch House a Galle, lo Sri Lak a Haputale, lo Gnanam a Jaffna, e soprattutto la Jayaru a Polonnaruwa, che per 1000 LKR è decente per chi vuol spender poco. Segnalo anche che le pensioni più economiche sono frequentate da turisti o lavoratori del posto. E’ un buon modo per conoscere gente non legata al turismo. Se dimostra cortesia e positività nei tuoi confronti non lo fa per un tornaconto.

La media spesa è stata sui 9.5 Eu al giorno.

COMUNICAZIONI

Nell’atrio arrivi dell’aeroporto ho comprato una SIM Dialog, 1300 LKR. Un sms costa 6.37 LKR, e parlare un minuto su un fisso 3 LKR al minuto.

CIBO

Sono rimasta un po’ delusa. Molto meno vario che in India. Forse è sbagliato fare paragoni, ma chissà perché mi aspettavo di più…. I ristorantini dove mangia la gente del posto si chiamano “hotel”, e si possono paragonare ai dhaba indiani.

Una cream house è invece una specie di pasticceria, dove si possono trovare anche gelati, succhi e frappè di frutta.

SHOPPING

Stessa cosa che per il cibo. Forse il posto migliore per fare acquisti è Kandy, fra tutti quelli visti. A Negombo ci sono molti negozi di souvenirs, ma molto meno abbigliamento rispetto a Kandy. In aeroporto, nell’area gates alle partenze, ci sono molti stands che vendono souvenirs, prezzi simili a Negombo.

VALE LA PENA ANDARCI?

Direi di sì. E’ una destinazione molto economica, ed in prima battuta mi ha attirato perchè il volo costava veramente poco. Secondo il mio modesto parere, non c’è nulla di così straordinario da lasciarti senza fiato, o così particolare da sorprenderti. Non lo consiglierei ad un viaggiatore alle prime armi, ma per altri con un curriculum corposo alle spalle è invece un must. Le esperienze migliori che ho vissuto sono legate alle persone, alle loro credenze, al loro carattere, alla loro apertura, curiosità. Il Nord e l’Est sono da poco aperti al turismo, e questo è un altro buon motivo per andarci. Jaffna è il luogo che mi ha dato di più, dal lato delle interazioni umane.

Eccezionali le cerimonie religiose. Mai vista una cosa come il Perahera di Kandy prima d’ora. Fantastica anche la passeggiata al Lipton’s Seat fra le piantagioni di thé. Mi ha deluso la rocca di Sigiriya, che è il sito archeologico più visitato del paese. Ho preferito Polonnaruwa.

Il mare va bene per riposarsi un paio di giorni, ma non di più, secondo me.

FREGATURE / CRIMINALITA’

Paese assolutamente sicuro, anche per donna sola. Abituali piccole fregature che si riscontrano nel SE asiatico, ma qui sono molto meno insistenti. Stare alla larga dai tuk tuk, per quanto possibile.

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5 commenti su “Sri Lanka

  1. Ciao Cristina, bel racconto. mi è piaciuto un sacco.
    Mi sono ritrovato molto su quello che hai scritto. Sono contento che sia stata al nord. Stesse impressioni x noi. Jaffna e Vavunya le città che ci hanno dato di più per interazione con la gente. Finalmente qualcuno che ci è andato. BRAVA !!!!
    non mi crede mai nessuno e non oltrepassano Anuradhapura …..
    Al prossimo viaggio
    Roby

  2. Gli spostamenti con i mezzi pubblici sono biblici? Sono stata solo a Colombo e ricordo un traffico pazzesco con motorini e tuk tuk che volevano passare ovunque, rallentando auto e autobus

    • Ciao Cristiana, ci va un po’ di adattamento, perchè alcuni bus magari sono vecchi, senza aria condizionata (ma i finestrini comunque sono aperti e non fa troppo caldo). Al di fuori di Colombo il traffico è scorrevole, quindi non si perde molto tempo, a parte le fermate..

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