Chetumal – Tulum – Playa del Carmen

CAMBIO (aggiornato a luglio 2017)

La valuta del Messico è il Peso (MXN)

1 MXN =  0.0489 Euro | 1 Euro = 20.417 MXN

Trasporti

Da Flores a Chetumal: 225 GTQ minibus diretto, della compagnia San Juan. La concorrente è Marlin Espadas, i cui biglietti si possono acquistare presso l’agenzia del Green Monkey Hostel, di fronte all’Hotel Ramada di Flores. Usano autobus veri e propri, ma a Chetumal hanno un terminal a parte, da cui è poi necessaria una corsa in taxi per arrivare a quello principale ADO. San Juan Travels non gode di buona reputazione, tuttavia devo riconoscere che, forse perchè mi aspettavo il peggio, non mi è andata troppo male. Prezzi: alla sede principale mi avevano chiesto inizialmente 275 GTQ, che è il prezzo ufficiale, presso un’agenzia mi hanno fatto lo sconto senza neppure che insistessi troppo.

Il minivan non aveva l’aria condizionata, e non c’erano le tendine parasole. Non era il massimo, visto che quel giorno il sole spaccava i sassi. Gli attraversamenti alle due dogane sono stati semplici. All’uscita dal Guatemala, a Melchor de Mencos, ho pagato 20 GTQ. Dall’altro lato, Benque Viejo, Belize, lunghe code, poca ombra, ed un solo sportello aperto. Ripreso il bus dopo il passaggio di frontiera, alcuni passeggeri erano scomparsi. Abbiamo quindi proseguito direttamente verso nord, senza transitare da Belize City. 11 USD per il transito in Belize, pagati all’uscita dal paese, poco prima di Chetumal. Niente tassa per l’ingresso in Messico. Alle 16.30 eravamo al terminal ADO di Chetumal. Il passaggio da Guatemala a Messico è stato da choc culturale. La differenza a livello di infrastrutture, tanto per dirne una, è incredibile.

Da Chetumal a Tulum. Bus MayaB 12 USD. Appena giunta dal Guatemala, ho cercato di arraffare il primo bus in partenza per il nord con stop a Tulum. Non c’erano più posti liberi sugli ADO. Sprovvista di moneta locale, non c’era infatti un ufficio cambio nel terminal, ho supplicato l’addetto in biglietteria perché mi lasciasse pagare in dollari americani. Altro choc culturale, il MayaB, parente povero dell’ADO, mi è sembrato comunque lussuosissimo, un vero salotto, rispetto ai chicken bus del Guatemala. Durata del viaggio, circa 5 ore, con diverse fermate.

Da Tulum a Playa del Carmen – 74 MXN con un ADO prenotato al terminal di Tulum

Da Playa del Carmen a Cancun Aeropuerto – 170 MXN sempre con ADO, prenotato alla biglietteria del terminal di Tulum 

Dormire

Sono arrivata a Tulum alle 22 di sera senza una prenotazione. Agghiacciata, nonostante la temperatura, dai prezzi dei pochi alberghi dove mi sono fermata a domandare ospitalità, mi sono diretta ad un ostello, Amorcito Corazon, accontentandomi di un letto in camerata femminile, non proprio regalato a 16 USD, proprio vicino al retro del terminal ADO. Ostello di ultima generazione, iperlussuoso, appena ristrutturato, con materassi in lattice memory, comodissimi, bagni moderni, e piscina sul tetto. Praticamente, ci aggiungi una quisquilia e puoi startene da sola in una singola, proprio quello che ho fatto io il giorno successivo, traslocando per 2 notti all’Hotel Flor, davanti al terminal ADO. Si trova accanto ad una rinomata panetteria, Flor de Michoachan, apprezzata soprattutto per i suoi frullati di frutta e gelati. 459 MXN una singola con bagno. Forse la migliore del viaggio. Un po’ rumorosa di notte, perché vicina ad un club che faceva musica. Ma ero talmente stanca che crollavo come un sasso.

Altri hotel visti in zona, prima di approdare a quelli prescelti sopra menzionati : Casa Rosa 600 MXN, sono scappata senza neanche vedere le camere. Hostal Cafè Cha Cha Cha, accanto ad Amorcito Corazon, per una singola tetra volevano 29 USD, ed i dormitori non erano granchè. Hotel Maya, sempre nei pressi del Terminal ADO, più o meno stessi prezzi del Flor, ma con camere messe peggio.

Per quanto riguarda gli hotel sulla spiaggia, avevo fatto una ricerca su Booking prima di partire, poi rinunciandovi, dato che il meno caro, le Cabanas Zazil Kin, con pavimento in sabbia e bagno in comune costava ben 60 Euro.

Per chi prepara scrupolosamente i suoi viaggi il dubbio amletico è se pernottare a Tulum Pueblo o sulle spiagge. Rimanendo in centro c’è una smisurata scelta di hotel, con miglior rapporto qualità/prezzo, e soprattutto di ristoranti. I colectivos non raggiungono le spiagge, bisogna quindi affittare una bici, oppure prendere un taxi. Un hotel sulla spiaggia è sicuramente molto romantico e rilassante, però si rimane un po’ isolati. E’ essenziale controllare con molta attenzione la posizione della struttura su Maps, in quanto molte di esse, pur essendo segnalate come beach front in realtà sono dall’altra parte della strada, con magari un’altra proprietà, questa volta veramente “beach front”, proprio davanti

Per l’ultima notte a Playa del Carmen mi sono prenotata una specie di studio con cucinotta, Appartamenti Melissa, 400 MXN a qualche quadra dalla Quinta Avenida, sulla 25a Norte. Nulla di che, era il meno costoso che ho trovato su Booking, e prenotabile senza carta di credito.

Mangiare 

La prima sera a Tulum ho cenato con 44 MXN ad un ristorante cinese sulla carrettera principale. La seconda sera ho sperperato 145 MXN al Ristorante vegano Hoja Verde per degli insulsi e asciuttissimi falafel.

A Playa del Carmen 145 MXN al ristorante Bio Natural, a fianco della Scotia Bank in zona centro commerciale Quinta Alegria sulla 10a strada

Segnalo poi una specie di fruttivendolo che prepara buonissimi frullati di frutta a 18 MXN sulla 25a ad una o due quadras dal Walmart.

Escursioni

Essendo già stata un paio di volte a Tulum, ho evitato le rovine, e mi sono dedicata alle spiagge. Non che non le conoscessi, ma ho preferito l’ozio ed il cazzeggio alla cultura. Ho affittato con 120 MXN una bicicletta al mio hotel per un giorno, ed ho raggiunto pedalando la parte costiera della cittadina, sostando dapprima alla Playa Santa Fé, congestionatissima,

e poi ai lidi nella zona dell’hotel Diamante K, leggermente più tranquilli

Il giorno dopo, con un colectivo sono andata a Xpu Ha (40 MXN), poi Xcacel (25 MXN) ed infine rientrata a Tulum, altri 35 MXN. La fermata dei colectivos a Tulum è proprio di fronte al mio hotel e al terminal ADO, per riprenderli al ritorno basta mettersi in strada ed agitare la mano. Le corse hanno prezzi fissi e tendenzialmente gli stranieri non vengono fregati.

Impressioni

Risalendo al 2005 la mia ultima visita, sono rimasta sconvolta 1) da come si è ingrandita Tulum, 2) da come si è cementificata Playa del Carmen e 3) da come è peggiorato tutto in generale. Certo, le alghe presenti (molto meno a Tulum che a Playa) non hanno aiutato, ma in luoghi una volta paradisiaci e semi deserti, tipo Xpu Ha ho notato bolle di schiuma in acqua e odore di fogna, è evidente che hanno costruito troppo e gli scarichi vanno a finire in mare. Playa del Carmen un vero disastro, le alghe raccolte vengono seppellite sotto la sabbia, generando una specie di percolato che rende l’acqua marrone. Anche qui, nella zona dove sorgono i condomini di Playa Car, a sud di Senor Frog, mare pessimo e puzza di fogna, veramente, non ho capito come facesse la gente a stare in spiaggia.

Passiamo ai souvenirs. Al Walmart, sulla 25a, vendono la maggior parte delle stesse cinesate della Quinta Avenida, le pagate il giusto, e soprattutto non dovete sbattervi a contrattare, per arrivare poi ad un prezzo che comunque sarebbe superiore a quello di Walmart.

In definitiva, se è il vostro primo viaggio sulla Riviera Maya, fate finta di non aver letto nulla e venite a Tulum, le rovine sulla spiaggia sono impareggiabili ed uniche, il mare splendido quando non ci sono alghe. Per quel che mi riguarda, ho invece rimpianto di non essere rimasta qualche tempo in più in Guatemala

 

 

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